SENIGALLIA / Educare alla legalità: ruolo centrale nel processo di crescita democratica di un Paese
SENIGALLIA / Educare alla legalità: ruolo centrale nel processo di crescita democratica di un Paese
All’Istituto Panzini un incontro-esercitazione con il personale della Guardia di Finanza di Ancona
SENIGALLIA – Nell’ambito della V edizione del Progetto “Educazione alla legalità economica”, il Panzini ha ospitato una rappresentanza della Guardia di finanza di Ancona per affrontare insieme agli insegnanti e agli alunni, importanti temi legati all’attualità, all’economia e alla legalità.
Una mattinata davvero interessante, tanto che gli alunni della 1^E settore enogastronomico, con la loro insegnante Anna Russo, hanno voluto mettere su carta le loro impressioni.
“Il 28 Aprile si è svolto nel nostro Istituto un incontro di formazione con la Guardia di Finanza di Ancona sul valore della legalità. Molti gli alunni che hanno partecipato, compresa la nostra classe 1^ E del settore enogastronomico. Il tema trattato nella prima parte dell’incontro è stato quello della legalità economica, soprattutto in relazione all’evasione fiscale. Infatti come recita l’articolo 53 della nostra Costituzione “tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva”. In una società giusta è dovere di tutti pagare le tasse in base al reddito che si percepisce così da poter soccorrere e sostenere le classi sociali in difficoltà, garantendo i diritti e i servizi sociali fondamentali quali la pubblica istruzione, l’assistenza sanitaria, la previdenza sociale e l’indennità di disoccupazione, criteri sui quali si basa lo Stato Sociale Italiano. Infatti solo aumentando la consapevolezza e la conoscenza in questo settore possiamo partecipare più attivamente e responsabilmente alla costruzione del nostro futuro nella società che ci circonda, dove attualmente si manifesta un grande disagio giovanile. Nella seconda parte è stata data grande rilevanza al tema della droga. Oggi purtroppo molti ragazzi, e non solo, sono vittime di questa grande piaga, non rendendosi conto dei rischi che corrono per la loro salute. Ecco perché informarsi, riflettere e comprendere aiuta a renderci liberi e indipendenti nelle scelte che prendiamo. La guardia di Finanza per questo si è soffermata ampiamente sui danni, gravi ed irreversibili, che procura l’assunzione di sostanze stupefacenti, la tossicodipendenza a cui andiamo incontro e da cui è molto difficile uscire. Infine i militari della Guardia di Finanza con l’unità cinofila hanno fatto una dimostrazione mostrando un cane antidroga in azione, che con il suo conduttore ha ricevuto gli applausi di tutti noi. È stato un incontro interessante e ricco di stimoli per noi ragazzi, abbiamo avuto l’occasione di conoscere persone che svolgono con passione un grande servizio per la collettività e che con grande simpatia si sono rapportati con noi ed il nostro mondo, troppo spesso intaccato da valori, principi e ideali sbagliati, ma soprattutto ci ha dato la possibilità di riflettere. Da questo importante incontro abbiamo compreso che educare alla legalità e al rispetto delle regole non dovrebbe essere un optional, bensì un obiettivo fondamentale in ogni scuola di ogni ordine e grado, al fine di costruire un pensiero onesto, democratico e libero”. (Gli alunni – Classe 1^ E settore enogastronomico)
Un grazie alla Guardia di Finanza che insieme ai docenti del Panzini hanno gettato le basi per far crescere gli studenti come cittadini consapevoli e responsabili.
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