Legalità, c’è attesa a Serra San Quirico per l’incontro con il presidente del Senato Pietro Grasso
Legalità, c’è attesa a Serra San Quirico per l’incontro con il presidente del Senato Pietro Grasso
SERRA SAN QUIRICO – La legalità come uno dei principi fondamentali dell’educazione. Ne parlerà il Presidente del Senato della Repubblica, Pietro Grasso, venerdì 5 maggio dalle ore 9 al Teatro Palestra di Serra San Quirico (Ancona) di fronte ad una vasta platea di studenti provenienti da molte regioni d’Italia e dall’estero in occasione della 35^ Rassegna Nazionale di Teatro della Scuola. Di fronte alle scuole riunite nelle Marche per la più grande kermesse nazionale dedicata al Teatro Educazione, Pietro Grasso affronterà il tema della costruzione di cittadini consapevoli partendo dal racconto della sua pluriennale esperienza di giudice in prima linea contro la criminalità organizzata, raccontata nel suo libro “Liberi Tutti”. Quattro gruppi di adolescenti di una scuola del Nord (Oreno di Vimercate), di una Marchigiana (Jesi) e di due scuole del Sud (Oppido Mamertina e Napoli) faranno dono al Presidente Grasso di una performance teatrale ispirata al libro per testimoniare il loro desiderio di essere “liberi tutti” nella legalità.
L’incontro con Pietro Grasso sarà uno degli eventi del progetto 35^ Rassegna Nazionale di Teatro della Scuola, che si terrà fino 13 maggio a Serra San Quirico. Tema guida della nuova edizione, ogni anno ispirata ad un personaggio, sarà “Il giovane Holden” di Salinger: un grande classico della letteratura per sondare lo spirito di rivolta che anima le nuove generazioni, e che attraverserà le due settimane di festival. All’edizione n°35 parteciperanno 43 gruppi teatrali, con scuole di ogni ordine e grado di ogni parte d’Italia e da vari paesi d’Europa. Nello staff, oltre 50 educatori, operatori di teatro educazione, volontari, stagisti di scenografia, organizzazione provenienti dalle Università di Milano e Macerata. Oltre 40 gli spettacoli presentati, numerosi gli eventi.
Tra gli eventi, dal 5 all’11 maggio si tengono le giornate europee del progetto “Officina Europa: Building intercultural and inclusive Europe with the Educational Theatre tools”, in cui 30 ragazzi provenienti dalla Lituania, dall’Albania e dall’Italia stessa si incontreranno per condividere una forte esperienza teatrale all’insegna dell’integrazione, della condivisione sociale, del rifiuto di ogni xenofobia paurosa. Un’Officina che nasce, quest’anno, nell’ambito del Progetto Erasmus Plus di cui ATGTP è capofila, il programma dell’Unione Europea dedicato ai giovani che vogliono sperimentare linguaggi teatrali multiculturali. In questa cornice, mercoledì 10 maggio dalle ore 9 in poi, ha luogo la giornata speciale dedicata al “Migrarti: Land”, progetto di Teatro di Comunità a Jesi, Arcevia e Senigallia dedicato al tema dell’integrazione culturale e dell’immigrazione, che ha vinto la seconda edizione del bando MigrArti del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo; tale progetto, di cui l’ATGTP è capofila, sta coinvolgendo capillarmente, nei tre comuni, giovani migranti di prima e seconda generazione, 1500 studenti delle scuole secondarie del territorio, associazioni e strutture di accoglienza. Nel corso della giornata, cui prendono parte numerosi migranti, sono presentati i lavori teatrali emersi dall’Officina Europa, e lo spettacolo “Storia di Ena” performance tratta dal romanzo “Nel mare ci sono i coccodrilli” di Fabio Geda, storia vera del viaggio di un giovanissimo ragazzo afghano dalla sua terra d’origine fino alle coste dell’Italia.
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