CICLISMO / Domenica le due ruote tornano a girare a Frontone e Senigallia onorando Michele Scarponi

di UMBERTO MARTINELLI

SENIGALLIA – ALLE FALDE del Catria e sulla Spiaggia di Velluto. Con gli amatori e con i giovanissimi.

NELLE MARCHE le due ruote  tornano a girare. Particolarmente in due luoghi emblematici (montagna e mare), prioritarie espressioni della regione che aveva nell’Aquila di Filottrano un ambasciatore principe.

SCARPONI era capace di incarnare e testimoniare i più profondi valori della propria terra, nella quale viveva e  aveva il proprio nido, volando lontanissimo ma tornando sempre ai suoi profondissimi affetti ed al suo paesaggio collinare, tra gli Appennini e l’Adriatico.

DOMENICA 30 aprile, si disputa la 5^ edizione del  Memorial Bruno Pedana – Trofeo Città di Frontone.

Alle 8,30, si muove la prima carovana agonistica amatoriale per l’allestimento degli Amici del Ciclismo guidati da Gino Traversini, il patrocinio del Comune di Frontone, il contributo della Pro Loco, l’egida dell’Acsi Ciclismo Pesaro Urbino, la regia di Pietro Ciancamerla.

IL GIRO delle Marche Amatori fa 4^ tappa.

Contemporaneamente, si inaugurano i circuiti della Frontonissima, della Challenge AutoSelli e del Progetto Flaminia – Appennino Adriatico.

CAMPIONI in carica:  il senior cantianese Gregory Bianchi ed il gentleman cagliese Walter Basili (mattatori l’anno scorso nei serrati e qualificati confronti che hanno visto al via anche una bella delegazione statunitense).

I GIOVANISSIMI circuitano nel Trofeo Città di Senigallia – Trofeo Coni 2017 Marche, per l’organizzazione del Velo Club Cicli Cingolani.

Il programma prevede le prove dell’abilità in parallelo su terra (categorie G1, G2, G3) e quelle del Team Relay (categorie G4,G5,G6).

RITROVO: alle 13, in via dei Gerani (parcheggio Saline).

PRIMO colpo di pedale: alle 15.

Responsabile della manifestazione: Maurizio Minucci.

Giuria tutta rosa: Alessandra Maraschi, Ilaria Stizza.

I SEMPREVERDI cicloamanti e Michele: un rapporto strettissimo, nel segno della disponibilità assoluta e della comune passione.

I VERDISSIMI e Michele: una missione educativa speciale, memore di quando, a iniziare dai 7 anni, l’Aquilotto sognava e si formava come loro, come pensava che avrebbero fatto i suoi due gemelli, dotati figli d’arte, diversi e uguali nel loro ereditato amore per la bici.

Nelle foto: il nucleo organizzatore dell’amatoriale ‘Pedana’ frontonese; in alto i giovanissimi pronti a circuitare nell’arena senigalliese

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