Le donne delle contrade di Urbino protagoniste dell’ennesima iniziativa benefica
Le donne delle contrade di Urbino protagoniste dell’ennesima iniziativa benefica
Questa volta presso l’agriturismo “La Corte della Miniera” di Michele Piersantini
URBINO – «E’ stata ripresa una tradizione del passato – spiega il coordinatore, Gabriele Damia Paciarini – ovvero l’organizzazione di un pranzo nel periodo della Festa della Donna. Solitamente si invitava un ospite femminile di spessore per parlare su qualche tema che aveva un’attinenza con i significati che gravitano attorno a questa festa. Da Federico Scaramucci, segretario Pd Urbino, è arrivata l’idea di provare a contattare Isabella Marini, esempio di donna molto attiva nel sociale nel contesto urbinate. Le abbiamo proposto di essere nostra ospite per raccontarci le sue esperienze, con la possibilità di sfruttare il pranzo per raccogliere un piccolo contributo da destinare alle sue iniziative. Da Isabella è partito il pensiero di non limitarsi ad un semplice pranzo, così ha coinvolto il fantastico gruppo delle “ragazze con le magliette rosa” ed è nata questa giornata dedicata alle donne che lottano contro il tumore al seno. Il mattino sono stati confezionati oltre 60 cuscini, poi c’è stato un pranzo, grazie al quale sono stati raccolti 305 euro da destinare al reparto oncologico del nostro ospedale».
Le donne delle contrade di Urbino sono state, dunque, protagoniste dell’ennesima iniziativa benefica, questa volta in trasferta, presso l’agriturismo “La Corte della Miniera” di Michele Piersantini. Hanno incontrato le donne del posto per confezionare dei cuscini che verranno donati alle pazienti operate di tumore al seno. Sono cuscini a forma di cuore, specifici per la fase post operatoria: posizionati sotto il braccio, dove è forte il dolore da incisione chirurgica, alleviano la tensione ascellare e contribuiscono a ridurre il gonfiore. L’occasione si è sviluppata da un evento organizzato dal circolo Pd di Ca’ Mazzasette, Miniera, Montecalende e Schieti. «Spero che la collaborazione con le donne delle frazioni non sia stato un caso isolato e che in futuro si possano organizzare altre iniziative da condividere insieme», conclude Isabella Marini. In un primo momento si era pensato di organizzare un evento ufficiale per la consegna di soldi e cuscini, poi le donne delle contrade hanno preferito procedere alle consegne senza eventi collegati. (eg)
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