Cambia a Fermignano la gestione del servizio di ristorazione scolastica

FERMIGNANO – La Centrale Unica di Committenza (C.U.C.), per conto e secondo le indicazioni fornite dal Comune di Fermignano, indice gara per l’appalto di “Gestione del servizio di ristorazione scolastica, nido d’infanzia e struttura integrata la Casa del Sole per il biennio 01/07/2017 – 30/06/2019” da espletarsi a mezzo di “procedura aperta”, cioè al bando per l’affidamento del servizio succitato possono partecipare tutti gli operatori economici dotati delle caratteristiche e qualifiche adatte all’affidamento del determinato appalto.

L’aggiudicazione dell’appalto avverrà con il criterio “dell’offerta economicamente più vantaggiosa”, da determinarsi sulla base dei seguenti parametri: “offerta economica, progetto gestionale ed esecutivo del servizio, personale impiegato, piano di formazione del personale e presenza del responsabile, proposte aggiuntive e/o innovative per il miglioramento degli standard minimi ad invarianza di spesa”. <<In quattro anni – sottolinea l’assessore preposto Alessandro Betonica – il “Comitato di controllo” non era mai stato nominato, la nuova amministrazione lo farà e ci sarà più garanzia nella gestione del servizio. Non nomineremo esperti ma partiremo sempre da esperienze personali. Mancava uno strumento di controllo, ora ci sarà e avremo più garanzie. La base d’asta? Rimarrà immutata e non pensiamo assolutamente di aumentare il costo dei pasti che sarà ancora di 4,80 euro a persona (55.000 pasti all’anno) per un totale, dunque, di 500mila euro circa. Una spesa non diversa da quella degli ultimi 4 anni. Cosa cambia? La gestione del servizio sarà ora biennale.

E’ finito il tempo delle convenzioni pluriennali. Rinnovandola più frequentemente – continua Alessandro Betonica – ci dà la possibilità di cambiare e, soprattutto, attraverso un questionario, che forniremo alle famiglie strettamente interessate al servizio ed anche agli addetti ai lavori, avremo più riscontri. Rimuovendo le convenzioni in maniera più dinamica potremo così rimuovere i problemi. Puntiamo molto sul sistema scolastico – rimarca Betonica – Adegueremo il refettorio per renderlo più funzionale, abbatteremo una barriera architettonica all’anno negli istituti scolastici della città>>. ‘L’impresa dovrà predisporre un piano di risoluzione delle emergenze finalizzato al mantenimento del servizio’. Cioè? <<Per mancata erogazione di acqua, energia elettrica, gas, eventi meteorologici, ecc… verrà valutata l’eventuale disponibilità, per tutta la durata dell’appalto, di un centro di cottura in grado di supportare in caso di emergenza quello comunale>>.

Veniamo alle derrate? <<In termini di qualità puntiamo al biologico e chilometro zero tanto che per la distribuzione prenderà più punti e verrà prescelto il centro di distribuzione più vicino (entro 50 chilometri, per esempio, 5 punti)>>. ‘Nella valutazione del progetto per la gestione del Servizio oggetto di gara’? <<Sarà apprezzata la sintesi abbinata alla chiarezza ed esaustività della proposta>>.

La clausola sociale? <Non disperdere le competenze fin qua acquisite. Quindi il nuovo gestore dovrà assumere quelle persone che da anni sono cresciute con abilità e preparazione>>. Le offerte dovranno pervenire entro le ore 13.00 del 19 aprile. (eg)

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