Anche Senigallia presente a Grottammare alla Giornata della Memoria e dell’Impegno promossa da Libera
Anche Senigallia presente a Grottammare alla Giornata della Memoria e dell’Impegno promossa da Libera
SENIGALLIA – Sono state oltre duemila le persone che hanno sfilato ieri per le strade di Grottammare, in occasione della Giornata della Memoria e dell’Impegno promossa dall’associazione Libera per ricordare le vittime delle mafie. E anche Senigallia, città che anni fa ha conferito a don Luigi Ciotti la cittadinanza onoraria, non è voluta mancare all’appuntamento, grazie alla partecipazione di tanti giovani studenti delle scuole cittadine.
Presenti al corteo anche il sindaco Maurizio Mangialardi, che è poi intervenuto dal palco allestito in piazza Kursaal, e il consigliere comunale Mauro Gregorini.
“Abbiamo scelto di esserci – ha detto Mangialardi – perché è dovere anzitutto delle istituzioni pubbliche ricordare le vittime, testimoniare la propria vicinanza a chi quotidianamente si batte contro le mafie e, soprattutto, dare l’esempio, non solo agendo sempre nel pieno rispetto della legge, fatto che dovrebbe essere scontato, ma soprattutto costruendo all’interno delle nostre comunità la cultura della legalità attraverso il rafforzamento della democrazia, della trasparenza e della partecipazione, unici veri anticorpi contro la corruzione e le infiltrazioni della criminalità organizzata che inquinano la società e l’economia, negando a tutti noi il diritto al futuro”.
“Ancora una volta – ha concluso Mangialardi – voglio dire grazie a Libera, alla sua coordinatrice regionale Paola Senesi, a don Ciotti e a tutti i volontari, in gran parte giovani e giovanissimi, che ogni giorno svolgono una fondamentale opera di prevenzione e di contrasto dei fenomeni criminosi e un indispensabile lavoro di educazione alla cittadinanza”.
Anche gli alunni dell’Istituto Panzini di Senigallia si sono recati a Grottammare. È stata sicuramente una occasione per crescere meglio sulla strada dell’impegno, nel rispetto per la legalità. Una grande lezione di corresponsabilità civile e di cittadinanza attiva; una grande esperienza utile a capire e a vivere da protagonisti il nostro tempo.
“È stato un momento emozionante, soprattutto quando sono stati letti i nomi di tutte le persone morte per mafia”, così si sono espressi gli alunni del Panzini che sono stati orgogliosi di aver partecipato ad una manifestazione che li ha coinvolti nel loro impegno civile.
Per i ragazzi una giornata educativa che ha dato loro la possibilità di “sognare” assieme agli altri un cambiamento possibile.
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