SENIGALLIA / L’intima distanza sabato pomeriggio in Biblioteca
SENIGALLIA / L’intima distanza sabato pomeriggio in Biblioteca
SENIGALLIA – L’intima distanza – Il femminile declinato nelle sue molteplici forme: una proposta all’interno dell’evento organizzato dal comune di Senigallia: Donna tra le righe. L’appuntamento è per sabato 18 marzo, alle ore 16,30, alla Biblioteca Antonelliana (Senigallia).
Loris Ferri, Maram al-Masri testi
Alessandro Buccioletti 12 corde
Mauro Drudi immagini (dall’opera LEI)
Con la partecipazione alla lettura di donne migranti:
Nazma, Arifa, Fatima, Meriem
Intervento di Catherine Iheme
Testi tratti dall’opera di Loris Ferri:
Poema della residenza (Sigismundus editore 2016)
Si tratta di una lettura di testi poetici di Loris Ferri e di una delle più grandi poetesse viventi: Maram al-Masri (poesie lette per l’occasione da quattro donne migranti) con musiche di Alessandro Buccioletti e immagine scenografica del pittore Mauro Drudi. Ad intervallare lo spettacolo verranno raccontate tre storie di donne migranti di Senigallia. L’evento è all’interno della rassegna organizzata dal Comune di Senigallia: Donna tra le righe.
L’intima distanza per declinare il femminile nelle sue molteplici forme. Dalla sacralità della terra al corpo violato, dalla natura alla resistenza, dalla visceralità di una madre al battito del cuore, fino ad intrecciare tra le pieghe dei versi, storie di donne che prendono forma nel grande quadro infranto del nuovo secolo. E l’etimologia stessa ci apre il senso del nostro pensare: foemina. Ciò che crea, genera, ciò che produce significato, profondità di riflessione esistenziale, appartenente sia all’uomo che alla donna. È l’immaginario di un nuovo mondo possibile, è il sogno ad occhi aperti, la fecondità comune.
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