SENIGALLIA / Coltivava marijuana in casa, trentanovenne arrestato dai carabinieri
SENIGALLIA / Coltivava marijuana in casa, trentanovenne arrestato dai carabinieri
SENIGALLIA – Un trentanovenne di Senigallia è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Senigallia con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Dal controllo dei militari infatti – che già ne monitoravano i movimenti da tempo -, è emerso che l’arrestato nel ripostiglio di casa, aveva allestito una coltivazione di marijuana.
Da alcuni giorni i militari, appostati sotto casa, avevano seguito i movimenti dell’uomo che avevano destato sospetti. Il trentanovenne infatti riceveva a casa persone note per essere dedite all’uso di cannabis. Situazione indicativa di un’attività di spaccio.
Ieri i militari della locale Stazione agli ordini del luogotenente Raffaele Lopriore hanno bussato alla porta di casa del 39enne in via Capanna per eseguire una perquisizione. L’uomo era da solo in casa. Durante la perquisizione i carabinieri hanno scovato un involucro contenente circa 13 grammi di marijuana, nonché tre tritaerbe. Messo davanti all’evidenza dei fatti, il trentanovenne ha condotto i militari nel ripostiglio di casa dove aveva allestito una cabina di tela plastificata riflettente all’interno, completa di impianto a lampade alogene e di termoventilazione, con tanto di fertilizzante. Al suo interno erano in coltivazione quattro piante di “cannabis sativa”, alte ciascuna oltre un metro, già nella fase della fioritura. Invece, in un armadio della sala da pranzo erano appese per l’essiccazione altre infiorescenze di piante già raccolte. Le infiorescenze, per un peso di circa 80 grammi, sarebbero state poi triturate e spacciate per essere fumate.
Ancora da accertare per i carabinieri se la produzione fosse personale o l’uomo detenesse l’attrezzatura e la coltivazione per qualcun altro e, quindi, fosse inevitabilmente destinata anche alla cessione a terzi. Entrambi i casi sono espressamente vietati dalla legge, per cui i militari della Stazione di Senigallia hanno proceduto a sequestrare la droga, il materiale rinvenuto e le piante che nei prossimi giorni verranno analizzate dal Laboratorio analisi di sostanze stupefacenti del Comando provinciale dei carabinieri di Ancona, per stabilirne la quantità precisa e il principio attivo della marijuana.
Dopo le formalità di rito, il trentanovenne è stato dichiarato in stato di arresto e riaccompagnato nella propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
Questa mattina il Tribunale di Ancona ha convalidato l’arresto. L’imputato ha chiesto i termini a difesa, pertanto la nuova udienza è stata fissata al prossimo 16 marzo.
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