Soddisfazione a Fano per l’arresto del presunto autore degli attentati incendiari ai due ristoranti
Soddisfazione a Fano per l’arresto del presunto autore degli attentati incendiari ai due ristoranti
FANO – E’ stato arrestato dagli agenti del Commissariato di polizia di Fano il presunto autore dei due incendi divampati, nella notte tra venerdì e sabato, nei ristoranti “Bella Napoli” e “Tiravino”, nel centro storico fanese. Si tratta, secondo quanto si è riusciti ad apprendere, di un cittadino dell’Europa dell’Est. L’uomo, secondo le prime indagini, avrebbe agito da solo, ma il personale investigativo del Commissariato di Fano starebbe ricercando eventuali complici o mandanti. Le indagini, infatti, non sono ancora concluse.
La “Bella Napoli” ha già riaperto, dato che aveva riportato nell’incendio, danni di poca entità. Più consistenti invece quelli subiti dal “Tiravino”.
“Desidero congratularmi con la Polizia di Stato – afferma il consigliere regionale Mirco Carloni di Area Popolare Marche – per l’arresto dell’attentatore che ha dato fuoco a due ristoranti del centro di Fano. Voglio in modo particolare ringraziare il questore Antonio Lauriola e il vice questore Silio Bozzi per aver ridato serenità agli abitanti e agli esercenti del centro storico che erano rimasti turbati per un gesto così grave ai danni di due commercianti”.
“Un plauso agli agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Fano, e al loro dirigente dott. Stefano Seretti – scrive, invece, Stefano Pollegioni, coordinatore del Direttivo di Fratelli d’Italia di Fano e delegato provinciale del Comparto Sicurezza FDI-AN -, che con professionalità e in breve tempo hanno assicurato alla giustizia l’autore degli incendi dolosi ai danni dei due ristoranti pizzeria “Bella Napoli” e il “Tiravino”.
“Sapere che l’autore del reato è stato assicurato alla giustizia crea sicuramente un grande sollievo per i cittadini e per gli esercenti del centro storico preoccupati che tale gesto poteva verificarsi di nuovo”.
Secondo Pollegioni “occorre però riflettere sul fatto accaduto. Fano ha bisogno che il personale mancante nelle Forze dell’Ordine sia almeno ripianato. Solo così si potranno garantire più servizi, anche notturni, e far si che i cittadini si sentano sicuri.
“Ci tengo, nell’occasione, a ribadire – conclude Stefano Pollegioni – che il lavoro capillare e professionale delle nostre forze dell’ordine sia affiancato dalla collaborazione attenta e continua anche dei cittadini in modo da creare una diffusa cultura della sicurezza”.
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