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Leggere tutti, a Senigallia un seminario promosso dalla Fondazione Arca

Leggere tutti, a Senigallia un seminario promosso dalla Fondazione Arca

Leggere tutti, a Senigallia un seminario promosso dalla Fondazione Arca

SENIGALLIA –  La Fondazione A-R.C.A. onlus di Senigallia, organizza per lunedì 21 novembre, a partire dalle ore 9, presso l’aula magna dell’istituto comprensivo Senigallia centro Fagnani, un seminario dedicato alla comunicazione aumentativa in ambito socio sanitario.

Il corso si inserisce all’interno del progetto “Leggere Tutti” dedicato a tutti coloro che per lavoro, interesse si confrontano con il  mondo della disabilità intellettiva e con particolare riguardo alle persone con disabilità dello spettro autistico. Comunicare è un diritto fondamentale, un bisogno ed una priorità per ogni persona, perché incide sia sulla possibilità di relazionarsi con l’altro e con il mondo esterno sia sulla creazione e la trasmissione della nostra identità personale. A trattare questo argomento saranno la prof Valeria Ferrari incaricata per la CAA al corso di logopedia dell’università politecnico delle Marche, che parlerà di sistemi simbolici e degli ausili a bassa, media ed alta tecnologia. Sul valore dell’illustrazione e della sua straordinaria capacità di veicolare informazioni e contenuti sarà l’architetto Angela Del Gobbo, docente di disegno e storia dell’arte, tra i massimi esperti per l’illustrazione per l’infanzia. Ci sarà poi la testimonianza di Luca Errani che porterà la propria esperienza all’interno del centro socio educativo dell’associazione Arca Arcobaleno di Granarolo.

La comunicazione è vista principalmente come “verbale”, le parole, “testuale”, il testo scritto, e “corporea, il linguaggio del corpo, e molto spesso chi ha difficoltà ad usare questi tipi di comunicazione, come i disabili intellettivi, sensoriali o motorii, viene escluso ed emarginato; la difficoltà di comprensione sia della lingua che del suo significato limita l’espressione e le autonomie personali, domestiche, relazionali) e la possibilità di esprimere il proprio io. Per “risolvere” questa situazione, nasce l’intervento CAA, Comunicazione Aumentativa e Alternativa, un concetto che copre un insieme di conoscenze, tecniche, strategie e tecnologie che facilitano e aumentano la comunicazione per tutti coloro che hanno difficoltà ad utilizzare i “normali” canali comunicativi.

 Per questo ci si concentra sempre più sulla parola “Aumentativa”, proprio a significare che questo approccio non intende sostituirsi ad un linguaggio orale, né inibirne lo sviluppo, quando è possibile, e sottolinearne lo scopo di sostenere la relazione, la comprensione e lo sviluppo del pensiero.

La CAA è un approccio che ha l’obiettivo di aiutare ogni persona con bisogni comunicativi complessi a trovare un proprio sistema di comunicazione, per essere in grado di scegliere, rifiutare, accettare, raccontare, esprimere uno stato d’animo, influenzare il proprio ambiente di vita e infine di auto-determinarsi diventando protagonista della propria vita.

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