“Non staremo zitti contro l’arroganza politica di chi continua a sostenere l’esclusione dei cittadini dal voto”
“Non staremo zitti contro l’arroganza politica di chi continua a sostenere l’esclusione dei cittadini dal voto”
Sull’unificazione di Marotta decisa presa di posizione di Daniele Ceccarelli, componente del Comitato Cittadino Mondolfese
di DANIELE CECCARELLI*
MONDOLFO – Tutte le dichiarazioni fino ad ora pubblicate dai sostenitori della “Marotta unita” sono per la non accettazione della sentenza del Consiglio di Stato, del 23 agosto 2016, quindi chi è contro sono altri non quelli del Comitato Cittadino Mondolfese, la cui posizione politica, in democrazia, è legittima quanto quella loro.
La posione del Comitato Cittadino Mondolfese nei suoi ricorsi al TAR Marche è stata sempre quella di richiedere che a votare nel referendum consultivo fossero tutti i cittadini e non solo una parte. Così è stato nelle audizioni regionali prima dell’approvazione della Delibera di Consiglio Regionale n. 87 del 22 ottobre 2013 che indiceva il referendum.
Ora l’arroganza dei “contrari” è divenuta tale che chiedere di far votare tutti è diventato un “remare contro”, ma non solo, la limitazione del diritto di voto è diventata “legittima democrazia”.
Bel paradosso per chi si trastulla da decenni con la fantomatica unità del territorio che già si vuol dividere in cittadini di serie A e quelli di serie B.
Non c’è mai stato uno studio di fattibilità, costi e benefici, come richiesto da sempre, si deve procedere al buio e con slogans prefeconfezionati dai più “arroganti politicamente”.
Bella prospettiva rassicurante ed è proprio per dar voce a chi non crede alle belle parole senza mostrare i fatti che ci siamo e ci resteremo.
Un unico fatto per dimostrare l’assurdità delle loro tesi.
Il costo della tariffa TARI per l’anno 2016 è di € 1.568.000 per il Comune di Mondolfo senza la Marotta di Fano, per circa 11.800 abitanti. Il costo per la Marotta di Fano è di € 501.000, per circa 2.460 abitanti, perché i gestori sono diversi così come i servizi.
Ma il trucco dov’è?
Che il costo totale di € 2.069.000 è stato spalmato in modo lineare su tutti col risultato che chi ha più servizi paga eguale a quello che ne ha di meno.
E dovremmo anche stare zitti!
*Componente del Comitato Cittadino Mondolfese
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