A Senigallia un convegno sulla certificazione all’idoneità sportiva
A Senigallia un convegno sulla certificazione all’idoneità sportiva
Giovedì 29 settembre alla Rotonda a mare nell’ambito della Giornata mondiale del cuore
SENIGALLIA – “La certificazione all’idoneità sportiva: punto di partenza o punto di arrivo”. È questo il titolo del convegno promosso dall’associazione “Cuore di Velluto”, dalle Consulte comunali del Volontariato e dello Sport, e dal Coni Marche in occasione della Giornata mondiale del Cuore.
L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Senigallia, si terrà giovedì 29 settembre, alle ore 17, alla Rotonda a mare di Senigallia. I lavori saranno aperti dai saluti del sindaco Maurizio Mangialardi, dell’assessore al Welfare Carlo Girolametti e del direttore dell’Asur Marche Area Vasta 2 Maurizio Bevilacqua.
“Il convegno – afferma il sindaco Maurizio Mangialardi – intende approfondire un tema molto sentito da chi svolge attività fisica e, soprattutto, dalle famiglie che hanno figli impegnati nello sport. Inoltre, si tratta di un’importante occasione di aggiornamento e formazione anche per i dirigenti e i tecnici delle nostre società sportive, sempre attenti alla prevenzione e alla salute dei loro atleti. Un sentito ringraziamento, dunque, all’associazione Cuore di Velluto, alle Consulte comunali del Volontariato e del Sport, e al Coni Marche”.
Dopo la presentazione della Giornata mondiale del Cuore, organizzata dalla World Heart Federation ogni 29 settembre con lo scopo di aumentare la consapevolezza sulla salute in ambito cardiologico e la prevenzione delle patologie cardio-cerebro-vascolari, verrà discusso il ruolo dei medici di medicina generale e dei pediatri nell’idoneità all’attività fisica e sportiva non agonistica. Sull’argomento interverranno Fabrizio Volpini, medico di medicina generale e presidente della commissione consiliare regionale Sanità e Politiche sociali, e Alessandro Volpini pediatra Asur Marche Area vasta 2.
Seguiranno gli interventi di Piero Benelli, medico della nazionale di pallavolo maschile che ha conquistato l’argento alle olimpiadi di Rio 2016 e direttore sanitario della Fisioclinics di Pesaro, sul ruolo del medico sportivo sull’idoneità all’attività agonistica, e di Giovanni Fontana, avvocato e docente di diritto sportivo alla Scuola dello Sport del Coni Lazio, sulle responsabilità degli atleti e delle società sportive.
Infine, sul tema “idoneità sportiva: punto di partenza o punto di arrivo” interverrà Antonio Mariani, direttore dell’Uoc Cardiologia Utic di Senigallia.
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