SENIGALLIA / Quest’anno a Pane Nostrum la tradizione ha un sapore nuovo
SENIGALLIA / Quest’anno a Pane Nostrum la tradizione ha un sapore nuovo
Da giovedì 22 settembre via alla 16ª edizione della Festa del pane all’insegna di numerose novità. Arrivano otto dei più importanti panificatori italiani
SENIGALLIA – La strada dell’arte bianca porta a Senigallia. Dal 22 al 25 settembre, Pane Nostrum torna a inondare di profumi il centro storico con i suoi forni a cielo aperto. La manifestazione è stata presentata questa mattina, nella sala consiliare del Comune di Senigallia, dal sindaco Maurizio Mangialardi, dall’assessore allo Sviluppo economico e al commercio Gennaro Campanile, da quello alla Cultura Simonetta Bucari, dal direttore Confcommercio Marche Centrali e dal presidente della sezione locale, Massimiliano Polacco e Giacomo Bramucci e dalla presidente provinciale C.I.A. Maria Giuditta Politi.
Quattro giorni tra laboratori, corsi, incontri, convegni e attività anche per le scuole per questa sedicesima edizione della manifestazione che si conferma come il più importante appuntamento di approfondimento e di valorizzazione dell’intera filiera del pane, dalla semina del grano fino al suo consumo quotidiano.
Realizzata da Marche Expo, è organizzata e promossa dal Comune di Senigallia, da Confcommercio Marche Centrali e C.I.A. – Confederazione Italiana Agricoltori – e con il contributo della Camera di Commercio di Ancona. “Un progetto che evolve – dichiara Mangialardi – in cui l’Amministrazione crede moltissimo per la centralità che ha l’agricoltura nella crescita del nostro Paese. Pane Nostrum è alimentazione, gastronomia, ricerca, turismo, artigianato, commercio, e anche cultura”.
È un anno ricco di novità, a partire dal percorso espositivo. In piazza del Duca ci sono i forni a cielo aperto e gli spazi dedicati ai corsi e ai laboratori contornati da oltre 50 stand di produttori locali, che si allungano anche verso via Manni, mentre in piazza Manni c’è l’area vendita del pane. Nel giardino della Rocca Roveresca ci sono i percorsi ludici e le tradizioni popolari, in via Oberdan e Chiostergi c’è lo Street Food da chef per chi intende assaggiare cibo gourmet.
“Questa sedicesima edizione di Pane Nostrum – afferma Campanile – si caratterizza per gli aggiornamenti e gli approfondimenti che arrivano dal mondo dell’arte bianca, grazie alla continua ricerca che viene fatta sui prodotti e sulle tecniche. Per dare il giusto valore alla componente scientifica, gli organizzatori hanno invitato dei protagonisti che si stanno distinguendo, con il loro operato, nel mondo della panificazione”.
Denso il programma: dopo l’inaugurazione di giovedì 22 settembre alle 17.30, si parte subito con i laboratori con i maestri panificatori, a seguire la presentazione del Pane del Duca e una degustazione curata dall’IIS “A. Panzini”. C’è anche intrattenimento culturale con Attacchi di pane, un estratto dello spettacolo della compagnia Esperimenti GDO Dance Company e dopo cena Di non solo pane, corteo della Castellana di Scapezzano.
Da venerdì 23 a domenica 25 settembre, sono previsti i laboratori con i maestri panificatori nella zona dei forni a cielo aperto, mentre nelle aule che prendono i nomi dei due main sponsor, Molino Mariani Paolo e Moretti Forni, si alternano da mattina a sera numerosi corsi per professionisti e amatori, curati da Confcommercio Marche Centrali e C.I.A.
Nei quattro giorni di festa a Senigallia giungono Antonio Cipriani, Antonio Laudati, Claudio Marcozzi, Gianmaria Giorgetti, Giuliano Pediconi, Ivan Signoretti, Jonathan Trombini e i cuochi della comunità di San Patrignano. Un parterre notevole di professionisti, fortemente voluti dalla Confcommercio Marche Centrali per far diventare Pane Nostrum un punto di riferimento, sia a livello regionale che nazionale, dell’evoluzione dell’arte bianca.
“Intendiamo far crescere la panificazione nelle Marche – dice Polacco – con l’innovazione e rispettando la tradizione. Tra le novità dell’ultima ora, segnalo la presenza, domenica 25 settembre, del presidente nazionale Assipan (Associazione Italiana Panificatori), Claudio Conti: giornata in cui abbiamo organizzato un corso professionale, con rilascio dell’attestato per i partecipanti ”.
Accanto alle attività per grandi e piccoli, per professionisti e neofiti, incontri e convegni, nel cortile della biblioteca o nelle aule Molino Mariani Paolo e Moretti forni, sul futuro del pane, sull’avvio di impresa, sulla semente partecipata, sulle farine, sui grani antichi, sulla filiera e sul lievito naturale.
In contemporanea alla quattro giorni della Festa del pane, la Pinacoteca Diocesana di Arte Sacra rimane aperta per la mostra Volti e luoghi della misericordia (18/24 giovedì; 9/12 sabato e 21/24 domenica), così come il Museo di storia della mezzadria, con all’interno l’esposizione I paesaggi del grano (10/13 – 15/18 il giovedì e venerdì; 10/13 sabato e domenica), e quello di Arte moderna dell’informazione e della fotografia (10/13 – 14/18).
Tra i percorsi ludici, in programma i tiri di precisione con la balestra, il giro con il pony e l’esibizione della Banda Città di Ostra. Inoltre, durante Pane Nostrum, venti ristoranti della città portano il loro contributo alla manifestazione con menù a tema.
Tutti i corsi sono a numero chiuso e a prenotazione obbligatoria. Info: segreteria organizzativa Pane Nostrum – tel. 346/0684236 – info@panenostrum.com.
Nella foto: al centro Campanile, alla sua destra Politi, Bucari e Profili, a sinistra Polacco, Bramucci, Fioretti, Pasquini e Pategnani
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