SENIGALLIA / Alla galleria Expo-Ex una deliziosa mostra dell’artista Daniela Antili

     

di VINCENZO PREDILETTO

SENIGALLIA – La vivacità culturale e la ricchezza di eventi artistici nella nostra Senigallia vengono ancora una volta confermate ed avvalorate da una deliziosa mostra di fine estate allestita nei suggestivi spazi della Galleria Expo-Ex posta di fianco ai Giardini della Rocca Roveresca. Inaugurata il 10 settembre alle 18 e visitabile fino alle 24 di domenica 18 settembre, la mostra personale, come rileviamo dal bellissimo manifesto che ci accoglie all’ingresso, s’intitola “Le mie Signore Rosa e le altre” 50 opere di Daniela Antili. Siamo rimasti davvero incantati e positivamente sorpresi, al pari di tanti visitatori ed appassionati d’arte, di fronte alla bellezza cromatica, alla delicatezza compositiva ed all’originalità particolare dei quadri e delle pregevoli stampe prodotte dalla bravissima artista senigalliese Daniela Antili. Diplomata all’Istituto d’Arte di Fano, ha frequentato la Scuola del Restauro di Ostra; nel 1999 si è avvicinata all’incisione proseguendo nella ricerca, con le molteplici possibilità espressive della tecnica artistica. A partire dal 2000 ha partecipato a numerose collettive, mentre nel 2002 è stata invitata per un intervento personale all’opera di Jorge Luis Borges presso il Centro d’Arte Moderna di Buenos Aires. Costante fruitrice di ogni manifestazione artistica e culturale, si è pure impegnata come “performer” per i suoi amici artisti, i famosi fratelli Anna e Lorenzo Marconi. Le sue stampe sono presenti a Roma, Padova e Londra. Nel giugno 2004 ha partecipato con l’Associazione Artisti Senigalliesi ad una collettiva a Castelfidardo. Presente anche in alcune mostre collettive per il mese di marzo dedicato alle Donne, ha vinto il primo premio partecipando nel mese di dicembre 2015 all’iniziativa “Mission Garibaldi” Vota il quadro più bello. Spostandoci di volta in volta nelle sei sale dell’accogliente Galleria, nell’osservare attentamente ognuna delle opere, corredate qua e là alle pareti e su tavolini da alcuni eleganti abiti stile belle epòque confezionati con vero talento artigianale e da vari oggetti vintage di gusto e sapore orientale, si percepisce subito una piacevole sensazione di armonia, equilibrio naturale, di ricerca del bello nel reale quotidiano. Per la precisione, specifichiamo che tutte le opere di Daniela Antili – come lei ci ha chiarito dietro nostra osservazione e domanda, sono dei “monotipi” eseguiti con la tecnica mista di stampa e collage. Le “Matrici” sono state create con materiali di riciclo ed utilizzate per un solo esemplare. I lavori pertanto sono pezzi unici e non ripetibili, come nella stampa a tiratura limitata. La stampa comprende la litografia, l’incisione, l’acquaforte, la xilografia e la linoleografia.

Al termine della nostra accurata visita, complimentandoci vivamente con Daniela Antili prima di qualche foto con le amiche del Gruppo “Fluire” Elena Riccialdelli e Monica Sbarbati, la stessa artista con sincerità e garbo ci ha espresso la sua profonda soddisfazione per i lusinghieri giudizi ricevuti in questi giorni di apertura e di buon afflusso del pubblico, rivelando soprattutto di aver voluto festeggiare i suoi 50 anni dedicandosi questa sua prima personale con l’esposizione appunto di 50 opere realizzate prevalentemente negli ultimi anni.

A questo punto, non ci rimane che augurare alla talentuosa e riservata artista senigalliese le migliori fortune per il proseguimento di una lunga e brillante carriera artistica.

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