AREA CESANOLAVORO

I tirocini scuola lavoro una vittoria di Pergola Unita

I tirocini scuola lavoro una vittoria di Pergola Unita

Stefano Cuccaroni contesta le autocelebrazioni dell’Amministrazione comunale

I tirocini scuola lavoro una vittoria di Pergola UnitaPERGOLA – Pane al pane e vino al vino. Stefano Cuccaroni di Pergola Unita non ci sta e smaschera le bugie e le autocelebrazioni. <L’istituzione dei tirocini scuola lavoro anche a Pergola è una vittoria che porta il nome di Pergola Unita e di Rita Temperini, l’ex assessore che fuoriuscì dalla giunta Baldelli>. Esordisce così il consigliere comunale Stefano Cuccaroni, che proprio nel marzo 2015, prima ancora che i tirocini diventassero obbligatori con il decreto “Buona Scuola”, presentò una mozione per l’istituzione dei tirocini, che venne poi bocciata dall’amministrazione. <Siamo molto contenti, questa convenzione per il liceo scientifico è una cosa buona per i ragazzi che lo frequentano e per la nostra città. Ora ci aspettiamo, come avevamo proposto, che questa iniziativa venga allargata anche ai tanti studenti pergolesi che non vanno al liceo ma nelle scuole superiori degli altri comuni e che sia possibile anche per le imprese della nostra città ospitare i ragazzi per i tirocini.
E’ necessario, come sottolineavamo a marzo dell’anno scorso, far percorrere ai nostri ragazzi le prime esperienze formative “in casa”, per far rompere il ghiaccio con il mondo del lavoro nella nostra città>. Ma veniamo al dunque. Continua Cuccaroni <Quanto all’amministrazione Baldelli, c’è poco da dire ma tanto da ridere: l’anno scorso bocciava la nostra proposta e quest’anno va sul giornale ad autocelebrarsi, tentando di rimediare a una figura maldestra fatta un anno fa, in cui perse un pezzo di maggioranza: l’assessore Rita Temperini. Tutti i pergolesi e i tanti genitori che ci hanno contattato, ricordano benissimo che la nostra proposta di istituire i tirocini scuola lavoro fu snobbata (“le imprese e i ragazzi sono disinteressati” disse la Oradei in un imbarazzante articolo sui giornali) perché l’intera giunta comunale, invece di lavorare per il bene della città e dei pergolesi, era intenta a far campagna elettorale per l’elezione regionale di Antonio Baldelli, con insuccesso tra l’altro. I ragazzi di Pergola scrissero una lettera spontanea indirizzata al sindaco e alla giunta per chiedere quali fossero i motivi della mancata attivazione dei tirocini a Pergola, visto che negli altri comuni era attivata. La risposta di Baldelli e Oradei sui giornali fu un insulto ai ragazzi e alla loro intelligenza, accusati di essere burattini strumentalizzati nelle mani dei genitori. Da questo episodio indegno e vergognoso nacquero le dimissioni di Rita Temperini e l’attuale risicata composizione della maggioranza comunale, solo 7 consiglieri su 13>.

Non si frena Cuccaroni. <L’attenzione per i giovani da parte dell’amministrazione è pari allo 0>. Non ha peli sulla lingua il giovane consigliere di “Pergola Unita”. <Cosa ci si può aspettare da un’amministrazione che tiene chiuso un padiglione della scuola durante l’anno scolastico e fa i lavori ai giardini pubblici durante l’estate, togliendo ai pergolesi per la prima volta nella storia il ritrovo estivo storico della città? Che fa esattamente il contrario di quello che si dovrebbe fare? Vogliamo parlare ancora delle promesse sul cinema, sbandierate ai quattro venti? Fateci un giro: il Capitol è un cumulo di macerie ed erbacce. La città perde pezzi e popolazione ogni giorno mentre il sindaco Baldelli e il fratello che gli fa le foto le mettono su facebook per raccontare una Pergola che non c’è e un fallimento amministrativo e politico sotto gli occhi di tutti>. (eg)

Nella foto: Stefano Cuccaroni con il ministro Franceschini

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it