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Dal 4 al 7 luglio Senigallia ospita i Giochi della Gioventù del Gemellagio

Dal 4 al 7 luglio Senigallia ospita i Giochi della Gioventù del Gemellagio

Parteciperanno alla manifestazione anche i ragazzi di Lörrach e Sens

Dal 4 al 7 luglio Senigallia ospita i Giochi della Gioventù del Gemellagio

SENIGALLIA – Gemellaggio fa rima con amicizia, integrazione, scambio, ma anche sport. E così, anche nel 2016, tornano i Giochi della Gioventù che coinvolgeranno i ragazzi da 11 a 14 anni delle municipalità gemellate di Senigallia, Lörrach e Sens. L’appuntamento, ogni anno organizzato da un Comune diverso, si svolgerà a Senigallia dal 4 al 7 luglio.

Le varie delegazioni giungeranno in città il 4 luglio e saranno alloggiate all’ostello “Le Dune”. Alle ore 18 si terrà l’incontro con gli organizzatori e si procederà alla formazione delle squadre miste. A seguire, il sindaco Maurizio Mangialardi inaugurerà ufficialmente i Giochi.

Giochi che prenderanno il via martedì 5 luglio, alle ore 9, al centro sportivo “Le Saline”. Nel pomeriggio, alle ore 16,30, i ragazzi andranno alla scoperta di Senigallia in risciò, per giungere poi a piazza Roma durante la diretta della trasmissione radiofonica Caterpillar.

Mercoledì 6 luglio, invece, alle ore 9, i giovani saranno coinvolti in una divertentissima caccia al tesoro al Labirinto di Mais, mentre nel pomeriggio, dalle ore 16, si svolgeranno alcuni giochi in spiaggia. Alla sera, a partire dalle ore 21,30, festa di chiusura e cerimonia finale con la consegna degli attestati di partecipazione.

“Siamo davvero felici – afferma il sindaco Maurizio Mangialardi – di essere riusciti a organizzare i giochi durante questo periodo, nel quale i nostri ospiti troveranno una città in grande fermento, con tante iniziative divertenti e interessanti. L’auspicio è che, anche attraverso queste esperienze, i più nobili valori su cui vogliamo si fondi l’Europa – la democrazia, la solidarietà, il dialogo, la pace, la cooperazione – possano sgomberare le ombre che si addensano oggi sul futuro dell’Unione e, soprattutto, illuminare il cammino che le nuove generazioni stano percorrendo insieme verso la piena definizione dell’identità europea”.

 

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