Stralciata dal Prg di Fermignano l’area di Ca’ Paino
Stralciata dal Prg di Fermignano l’area di Ca’ Paino
La Provincia di Pesaro Urbino ha dato ragione alle osservazioni presentate dal locale M5S e l’area rimarrà a destinazione agricola
FERMIGNANO – Il parere della Provincia sul nuovo PRG ha dato ragione alle osservazioni su Ca’ Paino presentate, allora, dal locale M5S e l’area rimarrà, dunque, a destinazione agricola. “Senza essere alla guida del Comune di Fermignano – ha sottolineato il responsabile Mauro Grossi – il nostro gruppo già realizza il primo importante punto del proprio programma: lo stralcio dal PRG dell’area di Ca’ Paino come terreno edificabile”. Intanto il Sindaco convoca un Consiglio Comunale inappropriato a dieci giorni dalle elezioni che probabilmente è anche illegittimo.
“Appresa la notizia – insiste Grossi – ci siamo mossi. Infatti la legge prevede che in campagna elettorale l’amministrazione comunale si attenga ai soli atti improrogabili ed urgenti per evitare che vengano effettuate operazioni che diano vantaggi elettorali ai gruppi con rappresentanze istituzionali. Secondo l’articolo 26 della legge regionale del 5 agosto 1992, n. 34, ci sono almeno 60 giorni di tempo per approvare il PRG. Sarebbe, quindi, la prossima amministrazione a dover decidere le sorti di questo PRG. Il Movimento 5 Stelle – continua Grossi – da sempre è molto attento, ha chiesto chiarimenti al Prefetto, onde sciogliere ogni possibile dubbio sulla legittimità di questo consiglio comunale, invitandolo a prendere provvedimenti adeguati laddove fosse necessario. Noi riteniamo che la scelta sul PRG debba essere in mano all’amministrazione che i fermignanesi decideranno di eleggere il 5 giugno. A noi l’onore di guidare la futura amministrazione? Avvieremmo immediatamente l’iter per una nuova variante al PRG che corregga tutte le storture che abbiamo evidenziato nella modifica corrente”. Tutto questo senza nemmeno un consigliere comunale! Tornando sullo stralcio la Provincia deve, per legge, fornire un parere sulle modifiche al PRG prima che queste possano essere attuate definitivamente.
“A seguito delle osservazioni presentate in fase di approvazione della modifica al PRG che sono state interamente rigettate dalla corrente amministrazione comunale, abbiamo inoltrato le osservazioni più importanti – ci ha dichiarato Grossi – quelle su Ca’ Paino, alla Provincia perché le prendesse in considerazione nella sua analisi della proposta del sindaco Cancellieri. Come confermato dalla Provincia, le nostre osservazioni – conclude Grossi – hanno fatto scattare una richiesta di chiarimenti che poi hanno portato ad una modifica che salva completamente l’area di Ca’ Paino. Abbiamo imparato bene il funzionamento della macchina amministrativa e sappiamo incidere utilizzando gli strumenti che la legge ci fornisce anche senza una maggioranza in un consiglio comunale! Senza il nostro intervento, Ca’ Paino sarebbe probabilmente diventata edificabile e sarebbe stato più difficile salvaguardare quell’angolo bucolico di Fermignano tanto amato dai nostri concittadini”. (eg)
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