Rianimazione cardio-polmonare nelle scuole di Senigallia

Progetto comune del Comitato locale della Croce Rossa e dell’Associazione “Cuore di Velluto”

 

SENIGALLIA – L’Associazione “Cuore di Velluto” di Senigallia e il locale Comitato di Croce Rossa hanno organizzato un’importante, e innovativa nei metodi, esperienza formativa rivolta agli studenti delle quarte classi del Liceo Medi di Senigallia. In 32 hanno aderito al progetto che prevedeva un pomeriggio con momenti informativi teorici sulle manovre di rianimazione cardio-polmonare ed il successivo addestramento pratico su manichino individuale.

Il mass training è uno strumento formativo nuovo, divertente, efficace, in cui l’esecuzione guidata delle manovre salvavita trova un ottimo supporto nei ritmi imposti da musiche appropriate.

Dopo aver ben compreso l’importanza della rianimazione cardiopolmonare, a riconoscere i segni dell’arresto cardiaco e le modalità di attivazione del sistema di emergenza territoriale, ognuno dei ragazzi ha avuto tutto il tempo di provare il massaggio cardiaco e la sequenza BLS in maniera corretta.

Lo scopo principale di questi incontri, che è quello di avvicinare i nostri giovani alle manovre salvavita facendo loro acquisire un preciso schema mentale e comportamentale nella gestione di interventi di emergenza, è stato sicuramente raggiunto grazie all’impegno e all’attenzione che i corsisti hanno dimostrato. Tutti hanno compreso che sapersi correttamente interfacciare con la centrale operativa 118 ed essere in grado di effettuare determinate manovre fa davvero la differenza in caso di necessità.

Ed è proprio ciò che CRI e “Cuore di Velluto “vogliono, magari coinvolgendo nel progetto anche altre istituzioni scolastiche.

Ad ognuno degli studenti sarà consegnato un attestato di partecipazione a questo mass training.

Un grazie particolare va al Dirigente Prof. Daniele Sordoni, che ha colto il valore di questo progetto offrendo immediatamente la sua collaborazione, e agli istruttori Dott. Mauro Pupita, del reparto di cardiologia dell’Ospedale di Senigallia, e Rosa D’Angelo e Simone Paradisi del Comitato CRI di Senigallia.

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