AREA ESINOCRONACAIN PRIMO PIANO

Preoccupazione a Falconara per l’arrivo di nuovi migranti

Preoccupazione a Falconara per l’arrivo di nuovi migranti

Il sindaco Goffredo Brandoni ha ricevuto un gruppo di cittadini che hanno manifestato il disappunto per la possibilità di ospitare altri stranieri in un’area nelle vicinanze dell’autostrada A14

Preoccupazione a Falconara per l’arrivo di nuovi migranti Preoccupazione a Falconara per l’arrivo di nuovi migranti

FALCONARA – Il sindaco di Falconara Marittima Goffredo Brandoni ha ricevuto una richiesta di incontro da parte di un gruppo di cittadini residenti nei comuni di Camerata Picena, Falconara e Ancona.

Gli stessi, una cinquantina di persone in tutto, sono stati ricevuti mercoledì pomeriggio nella sede comunale di Falconara Alta.

Il sindaco Brandoni prima di dare la parola ai partecipanti ha voluto informare i presenti sulle notizie ufficiali in suo possesso.

Attualmente la regione ospita circa 3300 migranti comprensivi dello SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) che è gestito direttamente dai Comuni. La nostra provincia ospita attualmente 965 migranti.

Nella nostra provincia esistono delle strutture che ospitano migranti con più di 20 posti (Arcevia con quasi 100 posti e l’Hotel Lory a Senigallia con 60 posti).

Il Sindaco da notizie in suo possesso ha precisato inoltre che tutte le Prefetture d’Italia stanno eseguendo sopralluoghi su eventuali possibili siti o strutture da destinare ai richiedenti asilo qualora ci sarà un afflusso straordinario di migranti sulle nostre coste.

Questo significa che attualmente non c’è nessuna certezza che quel sito sia stato scelto.

Il sindaco ha ricordato inoltre che l’area in questione è interamente nel territorio del Comune di Camerata Picena e che quell’area era stata individuata con un Decreto di Pubblica Utilità del Ministero delle Infrastrutture per ospitare temporaneamente i container degli operai impegnati nella realizzazione della terza corsia sull’A14.

La preoccupazioni palesate dai cittadini riguardano in prima battuta un problema di sicurezza e ordine pubblico, ma anche il futuro dell’area: quando sarà smantellata? Chi smantellerà l’area? Chi si accollerà l’onere finanziario del suo smantellamento? Tornerà mai ad essere un’area agricola come previsto nel Piano Regolatore Generale di Camerata Picena? A fronte di una capienza attuale inferiore alle 200 persone (ovvero il numero degli operai alloggiati col cantiere a pieno regime) quanti migranti ospiterà?

A queste domande il Sindaco di Falconara non ha potuto rispondere, ma sa già che tali interrogativi e problematiche saranno poste all’attenzione del Prefetto da parte del collega di Camerata Picena. Brandoni dal canto suo ha assicurato la sua presenza alla manifestazione del 3 maggio, sempre che la stessa sia pacifica e resti nei confini democratici.

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it