A Marotta è già scontro tra Loccarini e Barbieri
A Marotta è già scontro tra Giancarlo Loccarini e Nicola Barbieri
In vista dell’appuntamento elettorale scatta la polemica tra i candidati alla carica di sindaco. L’esponente della lista “Marotta per una nuova città” replica duramente alle critiche: “Vecchi? Il nuovo è una realtà. Partiamo da una nuova città, una città che prima non c’era”
MAROTTA- “C’è chi dice di candidarsi per Marotta e i marottesi ed invece sono 40 anni che governa con Mondolfo”, una delle accuse, non troppo velate, che Nicola Barbieri ha mosso nella serata della sua presentazione come candidato sindaco a Giancarlo Loccarini, candidato sindaco della lista “Marotta per una nuova città”. Ma poi ha anche aggiunto: “Non credo al nuovo a tutti i costi”, anticipando anche che della sua lista faranno parte consiglieri comunali uscenti.
“Dettaglio – commenta Giancarlo Loccarini, candidato sindaco della Lista Marotta per una nuova città – che ci fa pensare, che forse quel “nuovo” di cui parla tanto, non è così tale. E ci fa anche supporre che forse certi suoi punti del programma, come un nodo focale quale l’outlet, potrebbero essere influenzanti da candidati radicati nei propri gruppi politici di appartenenza, che già si sono espressi più volte sul tema. Da qui un dubbio che ci è venuto discutendo con il gruppo di lavoro della Lista Marotta per una nuova città: ma Barbieri, che ha ribadito che è sganciato dai partiti (e non desidera invitare parlamentari pronti solo a far campagna), che non vuole deludere le persone che lo avevano votato (nessuno per appartenenza politica ci chiediamo?), sarà così svincolato nelle scelte, dalle opinioni di partito dei candidati che schiererà?”.
“Ci siamo sentiti chiamati in causa l’altra sera – spiega Loccarini – e vogliamo replicare alle insinuazioni di Barbieri. Marotta negli ultimi due anni è radicalmente e profondamente cambiata. L’unità del territorio ha rotto gli equilibri precedenti e ne ha trasformato le potenzialità. A questa grande novità bisogna dare una nuova valutazione politica. Il nuovo è una realtà. Barbieri interpreta una politica vecchia. Parlare di Marotta e Mondolfo è anacronistico. La vera novità è la nostra lista. Bisogna partire da una concezione del territorio policentrica, in cui c’è un centro storico, socio sanitario, una zona turistica, vari quartieri ed infrastrutture e collegamenti adeguati. Questo è il nuovo. Da qui bisogna partire. Avere la consapevolezza del percorso che ci ha portati a questo, delle trasformazioni urbanistiche, sociali ed identitarie che ci sono state, avere un progetto importante, partito da un sentimento comune forte, poter disporre di contatti e conoscenza delle procedure burocratiche, è un valore aggiunto, a nostro avviso.
“Io, Giancarlo Loccarini, sono stato individuato dalla lista come candidato sindaco. Ma perché del gruppo di lavoro fanno parte tanti ragazzi, giovani, donne, con competenze diverse e tanta passione, spesso estranei a percorsi amministrativi e politici. Una scelta consapevole, perché vogliamo guidarli e formarli, costruendo la nuova classe dirigente dei prossimi anni. Il momento storico è cruciale. Per lo start up, crediamo che la dimestichezza e la padronanza della macchina amministrativa possano facilitare i processi e raggiungere gli obiettivi preposti. Le idee sono tante e vengono dalla base del gruppo di lavoro, senza personalismi. La nostra lista – conclude Loccarini – si chiama “nuova città”, non “città nuova”, perché il presupposto per noi è che partiamo da una città che non c’era. Perché #iostoconmarotta”.
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