Alla scoperta del Monastero di Serra de’ Conti
Alla scoperta del Monastero di Serra de’ Conti
Le Giornate del Fai fanno centro ancora una volta: ottimi risultati di partecipazione e di interesse
SERRA DE’ CONTI – L’apertura straordinaria del Monastero di Serra de’ Conti, in occasione delle Giornate del FAI di primavera, ha registrato risultati più che soddisfacenti sia per le presenze valutate in circa 4.000, tra le quali oltre 650 ingressi al Museo, che per l’interesse suscitato nei visitatori, i quali hanno potuto vedere questo complesso monastico con oltre 5 secoli di vita, aperto al pubblico “per la prima volta” nella sua storia, che è stato visitato con educazione e senso di civiltà del pubblico che riteniamo doveroso sottolineare ed apprezzare.
Ottima l’accoglienza logistica e gastronomica, grazie agli oltre 150 volontari che hanno messo a punto un’organizzazione attenta e preparata, molto apprezzati anche gli eventi collaterali: la visita di 5 luoghi e residenze private, il mercatino delle tipicità, i punti di ristoro, gli interventi musicali a cura del Coro Tomassini, le letture teatrali proposte dalla TVittori presso il Museo delle Arti Monastiche, una videoproiezione sulla storia dei monasteri, un percorso poetico nel centro storico proposto dall’Associazione Nottenera, la presentazione del libro di ricette delle nostre suore “La credenza delle pastine” con la presenza dell’autore.
Un grande ringraziamento da parte dell’Amministrazione comunale “a tutti i Volontari e al competente coordinamento degli organizzatori del FAI, al Liceo Scientifico Linguistico di Jesi, a Slow Food, alla Protezione Civile, alla Croce Rossa Italiana, all’Associazione Carabinieri, alla Polizia Municipale, all’Associazione Pro-loco, a tutte le Associazioni ed Espositori gastronomici di Serra de’ Conti, agli Sponsor e sostenitori dell’iniziativa, ai Consiglieri, Assessori e Dipendenti comunali, ai commercianti che hanno tenuto aperte le loro attività e ai Cittadini serrani che hanno mostrato una matura consapevolezza del nostro patrimonio storico e culturale, delle sue rilevanti potenzialità sia in termini di valorizzazione turistica che di cultura dell’accoglienza e promozione della nostra identità storica, certamente un buon auspicio per il futuro sviluppo della comunità.
“Un ringraziamento particolare – afferma in una nota l’Amministrazione comunale – agli alunni della Scuola Secondaria che, da Apprendisti Ciceroni secondo i dettami del FAI, hanno accompagnato le migliaia di visitatori all’interno del Monastero, illustrando i locali oggetto di visita nella loro funzione e le attività che svolgevano le monache nella vita quotidiana, cui si aggiunge il caloroso ringraziamento all’Istituto Comprensivo, agli Insegnanti e Coordinatori del progetto che hanno curato la loro partecipazione da protagonisti a questo evento straordinario”.
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