A Urbania le ceramiche del mondo di Massimo Dolcini
A Urbania le ceramiche del mondo di Massimo Dolcini
Proposta in mostra al Palazzo Ducale la preziosa collezione che il noto grafico aveva messo insieme nel corso dei suoi numerosi viaggi
URBANIA – Casteldurante, ovvero Urbania, la piccola città dell’arte di vasaio – per citare Cipriano Piccolpasso – propone in mostra la preziosa collezione di ceramica d’uso che il noto grafico Massimo Dolcini aveva messo insieme nel corso dei suoi numerosi viaggi per il mondo.
La famiglia Dolcini ha lasciato in deposito ai musei civici di Urbania, già da alcuni anni, questa preziosa raccolta di quasi seicento ceramiche: una buona parte della collezione sarà in mostra al palazzo ducale di Urbania dal 19 marzo fino al 31 Ottobre 2016.
Quello del 2016, è un anno della ceramica per Urbania: la mostra di Dolcini è accompagnata da un programma articolato che prevede nel mese di giugno un convegno sulle innovazioni nella ceramica, al Barco ducale avranno luogo (luglio e agosto) laboratori e corsi collegati alla mostra di ceramiche di Massimo Dolcini .E infine nell’autunno Urbania sarà ospite d’onore al MIC di Faenza, nell’ambito della manifestazione Argilà, con un evento dedicato alla della Collezione Dolcini.
Il palazzo ducale di Urbania è un luogo privilegiato d’incontro tra la ceramica e la grafica: il primo riferimento va ai “cartoni” che Raffaellino del Colle preparava per le botteghe dei ceramisti durantini o alle “illustrazioni” del Piccolpasso per rendere chiare le fasi della lavorazione nelle botteghe dei maiolicari.
Ma se la grafica va verso la ceramica, in questa mostra di ceramiche Dolcini del 2016 ci troviamo di fronte ad un altro movimento: è la ceramica che si orienta verso la grafica. E’ quanto pensava Massimo Dolcini raccogliendo nei luoghi più vicini e in quelli più lontani le ceramiche d’uso. Anzitutto per salvarle dalla dispersione: oggetti che erano votati a perdersi almeno per due ragioni: quella maggiore che involve nell’oblio – come si usa dire – le cose del passato; l’altra tecnologica e non meno vincolante, cioè l’introduzione degli utensili di plastica che confinavano le ceramiche fuori dalle case e fuori dalla storia.
Anzitutto per salvarli – dicevamo – che non rimanessero così indietro da non vederli più. Queste ceramiche provenienti da civiltà di tutto il mondo, di diverse etnie, di differenti linguaggi pure avevano in comune lo stesso cerchio elementare di senso: far fronte al cibo se non alla fame; al bere se non alla sete, con quanto c’è di sacro in queste operazioni dell’umanità.
Il passato era un futuro: per Dolcini uomo delle comunicazioni mettere in rapporto i punti dello spazio era importante quanto mettere in rapporto i punti del tempo: queste forme di ceramica nel museo di Urbania sono da intendersi infatti come ispirazione per rilanciare la continuità di un dialogo tra artisti e artigiani di differenti epoche.
E’ un concetto fondamentale della poetica del collezionista: il gesto dell’homo faber è un moto di necessità e in quanto tale si inoltra verso un risultato autentico che ne garantisce il valore nel tempo.
I “ solari piati siciliani, le panciute brocche indiane, i vasi da burro del nord, le grosse olle cipriote solo per iniziare la lettura di un elenco straordinaro si presentano a noi come una vasta opera d’arte con tanti capitoli che sembrano creati da un antico popolo di aedi – vasai. Il loro fare anonimo ha implementato -ognuno con un contributo – una collezione straordinaria che è un opera d’arte collettiva.
COORDINATE DELLA MOSTRA
Titolo LA COLLEZIONE DOLCINI DI CERAMICHE D’USO
dal Mediterraneo al mondo
Sede della mostra Palazzo Ducale, Musei Civici, Corso Vittorio Emanuele, 23 – Urbania
Durata dal 20 marzo – 30 ottobre 2016
Inaugurazione sabato 19 marzo ore 16.00 – Palazzo Ducale di Urbania
Orari e ingressi Palazzo Ducale martedì a domenica h. 10.00-12.30 / 15.00-18.00 – chiuso lunedì
Informazioni tel. 0722313151 – museo@marcheweb.com
Enti promotori Comune di Urbania
Assessorato Cultura e Turismo
Biblioteca e Civico Museo
Associazione “Massimo Dolcini” Pesaro
Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro
APPUNTAMENTI 2016 CORRELATI ALLA MOSTRA
Dal mese di aprile
-Corso Base di Ceramica serale tenuto dal maestro Orazio Bindelli
-Walkscape: camminare per conoscere il territorio, con i ragazzi dell’ Istituto Omnicomprensivo
della Rovere e Associazione Etra
Buongiorno Ceramica!!! Festa Nazionale Città della Ceramica 3 4 5 giugno
-Design per non credenti. Incontro con Mirco Denicolò
-Fittile futuribile, domani è nuovamente terra. Incontro con Jonathan Pierini
-Progetto mappe digitali per scoprire il territorio. Esposizione, Con i ragazzi dell’ Istituto
Omnicomprensivo della Rovere e Associazione Etra
Giugno e Luglio
-Workshop e corsi estivi curati dall’Associazione Amici della Ceramica
Faenza, Argillà 2 3 4 settembre
-Urbania in mostra
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