Al via il Festival Pasion y Canto Latin Weekend
Al via il Festival Pasion y Canto Latin Weekend
Appuntamento per tutti gli appassionati sabato al Teatro Alfieri di Montemarciano
ANCONA – Questa mattina è stata presentata presso la Sala Leopardi della Regione Marche la seconda edizione del “Pasion y Canto Latin Weekend”, festival dedicato al tango e alla musica latin.
Dopo l’esibizione del premio Oscar Luis Bacalov, del Giacomo Medici Tango Ensemble e del bandoneonista Daniele di Bonaventura, il comune di Montemarciano torna a dare continuità alla sua proposta culturale orientata al tango e alla world music con la manifestazione Pasiòn y Canto Latin Weekend, la cui nuova edizione è prevista per il 19 e 20 marzo presso il Teatro Alfieri di Montemarciano: due giorni di incontri, concerti ed eventi legati alla cultura tanguera e alle sue contaminazioni.
“E’ un progetto culturale completo a cui la Regione Marche ha assicurato volentieri il patrocinio – ha commentato l’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni – perché ha saputo riassumere nei contenuti i vari tipi di cultura: dal sociale, alla musica, alla danza, al turismo accogliente, all’integrazione, all’aggregazione di popoli, tipica del Tango. Come assessore con la delega anche per i marchigiani all’estero, sono molto contento che si consolidi un’iniziativa che costituisce anche scambio culturale con una delle comunità, quella Argentina, tra le più numerose di marchigiani. La cultura argentina parla un po’ marchigiano, i nostri concittadini hanno contribuito a costruire quel Paese : dall’architettura, alle strade, al tessuto produttivo e anche con queste iniziative si rende omaggio a quel passato e a quei sacrifici. La Regione si sta impegnando con diversi provvedimenti per favorire una sempre più efficace e puntuale rappresentatività dei marchigiani all’estero nella Consulta per l’Emigrazione. Auguro quindi a questo Festival di crescere e le buone premesse, visti i riscontri dello scorso anno e le adesioni di personaggi di fama e valore, ci sono tutte.”
L’Assessore alla Cultura di Montemarciano Lorenzo Seta ha voluto rimarcare come: “il Comune vuole andare avanti investendo su giovani, cultura e musica e lo fa in modo incessante nella programmazione. La direzione è sempre quella della condivisione, integrazione tra culture e tradizioni molto lontane – come quella del tango che ci lega con l’Argentina – utilizzando talenti ed artisti locali, capaci di dare maggiore visibilità alla nostra comunità e a tutta la regione, entrambe con potenzialità immense.”
Anche l’Assessore regionale Manuela Bora ha voluto sottolineare l’importanza di valorizzare le eccellenze locali, sostenendole concretamente e dandone eco.
La manifestazione, patrocinata dall’Assessorato alla cultura di Montemarciano, dalla Regione Marche e organizzata in collaborazione con l’associazione Musica in Movimento, si aprirà sabato 19 marzo, alle ore 17.00, con un incontro intitolato “La musica impossibile”, tenuto dal musicoterapeuta Carlo Celsi, che discuterà sul rapporto tra disabilità ed intelligenza musicale; seguirà alle 18.00 la presentazione del libro “Django Reinhardt; dalla chitarra manouche al grande jazz”, dell’autore e musicista Paolo Sorci, che assieme alla sua formazione Welcome to the Django si esibirà in un concerto aperitivo offerto al pubblico presente (ingresso gratuito). Alle ore 21.00 il festival si sposterà dal teatro Alfieri al ristorante Piazza Padella di Montemarciano dove andrà in scena la performance “Momenti di tango”, a cura dei ballerini Alessandro Esposto e Sara Porfiri, ex campioni europei di tango; per l’occasione sarà possibile gustare una cena a base di specialità argentine.
Per il giorno successivo, domenica 20 marzo, alle ore 18.00, è previsto l’evento clou del Pasion y Canto Latin Weekend, ovvero l’esibizione del Giacomo Medici Tango Ensemble, che coinvolgerà più di 30 artisti e al quale parteciperanno due ospiti d’onore, ovvero i ballerini argentini di fama internazionale Pablo Moyano e Sabrina Garcia (biglietto unico 12 euro). Solista della prestigiosa compagnia Tango x 2 di Miguel Angel Zotto e artista ospite della trasmissione RAI “Ballando con le stelle”, Pablo Moyano vanta collaborazioni con nomi entrati di diritto nell’olimpo del tango e della danza, come Juan Carlos Copes, definito “il ballerino del secolo del Tango”, e Carla Fracci, solo per citarne alcuni.
Valore aggiunto della serata sarà la partecipazione della L.A.J Big Band di Ancona diretta da Roberto Gazzani, che per l’occasione proporrà alcuni classici del tango riarrangiati e arricchiti da sfumature jazz. Il concerto di Montemarciano aprirà inoltre il tour argentino che vedrà Medici, direttore artistico del Festival di Montemarciano, impegnato per tutto il mese di aprile e che lo porterà ad esibirsi in luoghi e città che hanno segnato la storia della musica rioplatense, partendo ovviamente da Buenos Aires.
A concludere la rassegna sarà la tradizionale Noche Milonguera, presso i locali sottostanti al teatro Alfieri: dalle ore 20.30 di domenica 20 marzo verrà infatti ricreata una vera e propria milonga, durante la quale gli appassionati di tango potranno ballare accompagnati dalle note della TJ La Morocha; sarà possibile inoltre prendere parte ad un aperitivo-buffet per tutti coloro che vorranno trattenersi dopo il concerto domenicale (ingresso euro 5).
Collegato al festival sarà un workshop di fotografia dello spettacolo tenuto dal docente Massimo Agus, presidente della Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, durante i giorni 18, 19 e 20 marzo, nell’ambito del progetto “Sviluppa al tua passione”, a cura del Circolo Fotografico Avis di Chiaravalle (www.circolofotoavis.org); gli scatti più rappresentativi ed originali saranno esposti in una mostra prevista per la prossima edizione del Festival.
GIACOMO MEDICI TANGO ENSEMBLE
“Passione e Canto”: sono queste le due anime del Giacomo Medici Tango Ensemble, formazione composta da musicisti attivi da anni nel mondo del tango e della musica classica.
Protagonista musicalmente sulla scena internazionale come baritono, Giacomo Medici interpreta i classici del tango ispirandosi a quei cantanti che hanno fatto la storia di questo genere, tra quali Carlos Gardel, Roberto Goyeneche, Edmundo Rivero, Julio Sosa e Jorge Falcon, per citarne alcuni.
Prerogativa del Giacomo Medici Tango Ensemble è quello di riproporre i brani nel rispetto dei loro compositori, ma con rinnovate sensibilità e sonorità, adattando le partitura orchestrali di autori quali D’Arienzo, Varela, Canaro, Pugliese e Piazzola alla formazione di quintetto formato da voce, bandoneon, pianoforte, violino e contrabbasso.
L’Ensemble si esibisce in teatri, festival e milonghe, dando alla performance un aspetto peculiare e unico, dove vengano messe in risalto la vocalità, gli arrangiamenti e il significato dei testi.
l’ultimo tour “Pasion y canto” ha portato Medici a calcare il palcoscenici internazionali, dall’Europa all’America Latina, toccando in Argentina luoghi emblematici del tango. Questa esperienza musicale è diventata un documentario intitolato “L’italiano che canta il tango”, presentato nelle televisioni italiane e latinoamericane.
Nel 2015 viene pubblicato il disco “Pasion y canto Vol I”, omaggio ai testi e alle melodie immortali del tango cancion.
Medici nella sua carriera ha inciso per le etichette Bongiovanni, Dynamic, Etnoworld, Upr Folk, Terzo Millennio/Self, Atlantide e partecipato a manifestazioni televisive e radiofoniche nazionali e internazionali (Sky, Rai, Rai Internacional, Tv e Radio Nacional Argentina, etc)
Tra le sue collaborazioni più importanti ricordiamo quelle con i premi Oscar Woody Allen, Dante Ferretti, Santo Loquasto, Gabriella Pascucci, i direttori d’orchestra Bruno Bartoletti, James Conlon, Bruno Campanella, Renato Palumbo e Donato Renzetti, I musicisti e collaboratori dell’ensemble, italiani ed argentini, vantano anni di esperienza nel mondo del tango; tra questi Pablo Corradini (bandoneon), Mauro Gubbiotti (pianoforte), Carlo Celsi (violino), Giannina Guazzaroni (violino) e Roberto Gazzani (contrabbasso).
Per la sua attività musicale, Medici è stato inserito dalla rivista Cosmopolita e dalla critica tra le realtà più interessanti della nuova scena artistica italiana.
PABLO MOYANO
Ballerino e maestro argentino di Tango, solista della prestigiosa compagnia Tango x 2 di Miguel Angel Zotto, protagonista dello spettacolo “Momenti di Tango” della Compagnia nazionale di danza di Raffaelle Paganini, artista ospite della trasmissione RAI “Ballando con le stelle” 2014.
Tra i lavori più prestigiosi è stato protagonista dello spettacolo ‘Napoletango’ successo nazionale per tre stagioni dopo il debutto nel 2010 al Teatro San Carlo di Napoli, record di incassi al Teatro Eliseo di Roma e grande successo al Teatro Coliseum di Londra.
Si caratterizza per rappresentare, in pista e sul palcoscenico, la figura maschile del tango puro basata sull’estrema eleganza, precisione e pulizia del tango tradizionale degli anni ’50. Dando un’espressione raffinata, virtuosa e maschile del Tango è arrivato a condividere il palco con i rappresentanti più rilevanti del Tango Argentino del momento e con artisti internazionali (come i solisti del Cirque du Soleil e i solisti del Bolshoi).
Come docente dirige la sua Scuola “Tango al Piso” che si caratterizza per proporre un metodo di studio chiaro, accurato e ben dettagliato delle basi del Tango degli anni ’50 (Epoca d’oro del Tango). Il metodo è basato in una ricerca meticolosa dell’evoluzione di tutti gli stili più importanti di questa danza popolare per avvicinare gli allievi alla cultura e alle radici di questo ballo di improvvisazione.
Tra i lavori più importanti ha di recente ballato con la sua compagna Roberta Beccarini al Teatro Arcimboldi di Milano per l’addio alle scene del maestro Juan Carlos Copes, “il ballerino del secolo del Tango”, formando parte delle 5 coppie più rappresentative della storia del Tango Argentino. Hanno Ballato per Carla Fracci in occasione della sua premiazione nel “Festival Internazionale della Danza e delle Danze 2015”. Dal 2014 collaborano nella trasmissione Tv “Ballando con le Stelle” come coach, coppia professionista di Tango Argentino e giurati del programma.
Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it