A Senigallia il liceo Perticari si apre all’Europa
A Senigallia il liceo Perticari si apre all’Europa
Al via il progetto “Erasmus plus” sotto la guida attenta e sapiente delle docenti Silvia Gervasi e Patrizia Confalonieri
SENIGALLIA – Ha tagliato finalmente il nastro di partenza il composito ed articolato progetto “Europe in Love” ideato nell’ambito dell’“Erasmus Plus”. Il Liceo “Perticari” si apre all’Europa e alle relazioni tra i popoli, nella fattispecie tra studenti di sei paesi europei.
Sotto la guida attenta e sapiente delle docenti Silvia Gervasi e Patrizia Confalonieri, che sin dall’inizio ne hanno seguito la genesi e gli sviluppi, il progetto vede coinvolte sei scuole di altrettante nazioni europee in un rapporto di mutuo scambio e fattiva collaborazione: dalla Spagna (Paese capofila del progetto) all’Italia, dalla Germania alla Finlandia, dalla Slovacchia all’Irlanda del Nord.
In questi giorni fino a venerdì 11 marzo (ultimo gruppo di studenti giunto a Senigallia nella mattinata del 7 marzo gli Slovacchi), gli allievi delle varie nazionalità europee sono accolti dagli studenti senigalliesi del Liceo “Perticari” e dalle loro famiglie, mentre i loro insegnanti alloggiano in strutture alberghiere cittadine.
In particolare, la classe coinvolta nell’ambizioso progetto è la 4D del corso Economico-Sociale del Liceo “Perticari”.
Durante la loro permanenza a Senigallia – il progetto è già in corso d’opera – le scolaresche saranno impegnate nella ideazione e realizzazione in sinergia di varie attività. Si parte dalla composizione di un testo, ad opera dei ragazzi delle sei nazioni, da trasporre in musica, affidata invece ad un docente di musica finlandese. Saranno anche messe in campo le competenze creative ed orchestiche degli studenti senigalliesi che, abilmente diretti dalla comprovata perizia tecnica e creativa dell’ex alunno Davide Albonetti (già vincitore delle Olimpiadi della Danza in qualità di coreografo), si stanno attualmente cimentando in un balletto incentrato sull’Eros. dal punto di vista strettamente didattico, ragazzi e docenti stanno inoltre realizzando sullo stesso tema circa dieci unità didattiche per ogni nazione: ognuna di queste unità persegue il fine di sviluppare competenze digitali sia nella loro formulazione che nella fruizione da parte degli utenti.
Da ultimo, la realizzazione di uno slogan o di un logo insieme alla scelta di una mascotte per il progetto: la scelta finale ricadrà poi sullo slogan e sulla mascotte che, una volta presentati, avranno raccolto maggior gradimento.
A rendere ancor più proficua la permanenza a Senigallia sono previste visite di istruzione nel territorio (Urbino, Corinaldo, Mondavio, il tessuto urbano della stessa Senigallia) e iniziative didattico-educative di vario genere. Tutte le attività previste nel percorso progettuale sono ovviamente condotte in lingua inglese.
Qualunque scambio culturale degno di questo nome presuppone un movimento da e un movimento verso, nella comune ricerca di un profondo arricchimento reciproco.
In quest’ottica di collaborazione e di incontro, da aprile 2016 fino al 2017 saranno i nostri studenti, totalmente spesati dall’“Erasmus Plus”, a visitare gli altri Paesi partners del progetto. Prossimi alla partenza, i ragazzi del “Perticari” visiteranno Valencia in Spagna nel mese di aprile.
Il progetto, che in questi giorni sta prendendo corpo e forma, si inserisce appieno nella scuola delle competenze. Quelle competenze che servono, da cui oggi non si può più prescindere. La scuola della relazione, la scuola dello scambio culturale, la scuola delle intelligenze multiple, la scuola della comunicazione non soltanto attraverso la lingua internazionale d’uso (l’inglese), ma anche attraverso altri linguaggi quali la musica, la composizione di testi, la danza, la didattica partecipativa. Quella scuola insomma che, abbattendo confini e barriere culturali, si apre all’Europa e alle molteplici opportunità dell’Europa.
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