Consegnati aal teatro di Maiolati gli Spontini d’oro
Consegnati aal teatro di Maiolati gli Spontini d’oro
Premiati tre cittadini impegnati nel volontariato, nella valorizzazione della musica e della cultura
MAIOLATI SPONTINI -L’impegno nel volontariato ma anche nella valorizzazione e nella diffusione della musica e della cultura. Sono state queste le cifre della civica benemerenza “Spontini d’oro”, arrivata alla sesta edizione. I destinatari dell’onorificenza sono stati Marino Giorgi, Nicola Delpriore e Marco Palmolella. Il sindaco Umberto Domizioli ha consegnato loro (nel caso di Delpriore ai figli), nel corso della cerimonia svoltasi domenica 6 marzo al Teatro “Spontini” di Maiolati, una pergamena con la motivazione del premio, decisa da un’apposita commissione, e la medaglia dello “Spontini d’oro”, personalizzata con il proprio nominativo.
“Un modo per dire loro grazie – ha spiegato Domizioli – e per farlo pubblicamente, in modo da portare, una volta tanto, ‘allo scoperto’ la generosità, la dedizione e lo spirito di servizio che animano questi nostri concittadini”. È per questo, infatti, che l’Amministrazione comunale ha deciso di istituire l’onorificenza intitolata al grande compositore maiolatese.
A Marino Giorgi lo “Spontini d’oro” è stato assegnato con la seguente motivazione: “uomo pratico, disponibile, proteso all’innovazione, è stato per moltissimi anni una colonna portante della Banda Musicale L’Esina, di cui è stato presidente per oltre un decennio, trasformando una piccola banda di paese in un complesso bandistico che ha saputo raccogliere grandi successi in Italia e in Europa. Ha dato impulso alla creazione e allo sviluppo del primo gruppo twirling regionale e del celebre Carnevale dei ragazzi di Moie, ma soprattutto, mettendo a disposizione le sue doti, Marino ha ‘cresciuto’ generazioni di giovani, contribuendo a rendere migliore la nostra comunità”. A Nicola Delpriore per essere una “persona che ha svolto il volontariato in silenzio, con generosità e abnegazione. Sempre modesto e disponibile, fin da ragazzo si è messo al servizio del paese, partecipando concretamente e attivamente alla vita sociale della comunità anche attraverso il successivo impegno sindacale, che ha continuato a svolgere negli anni. Il suo sorriso e la sua laboriosità sono certamente di esempio alle future generazioni”. L’onorificenza è andata anche al conservatore museale ed esperto di Spontini Marco Palmolella. Nella motivazione viene descritto come “ricercatore appassionato delle vicende riguardanti il suo paese, biografo minuzioso ed attento del cittadino più illustre, Gaspare Spontini. Marco con totale dedizione si è prodigato in particolare, al recupero della memoria e del patrimonio spontiniano, contribuendo ad arricchirlo e valorizzarlo, qualificando ulteriormente la dotazione ed il prestigio del Museo Gaspare Spontini”. A salire sul palco per consegnare la pergamena ai premiati è stato anche Giovanni Focanti, della Fnp Cisl di Jesi.
Nella prima edizione, i premi andarono alla memoria di Alfio Borgiani, maestro di Moie, alla fondatrice della sezione locale dell’Unitalsi Maria Ridolfi Ottavini, e a una coppia, Giuseppe Gattei e Carmela Filippone, volontari alla Casa di riposo. Nel 2011, le benemerenze andarono alla volontaria Rita Cardinali e all’artista Dionisio Cimarelli. Tutti del mondo del volontariato i premiati dal 2012 al 2014: il Gruppo missionario di Maiolati Spontini, Lorenzo Cesaroni e Corrado Elce Fabbretti, Dario Giampieretti, fondatore dell’Auser Vallesina di Moie, il Gruppo Giovanile di Servizio, ed Edda Guerro, fino ai protagonisti della precedente cerimonia Gianni Cantarini, Massimo Ferazzani e Giuseppe Foroni.
La serata per il conferimento dello “Spontini d’Oro” è stata, anche quest’anno, un’occasione di festa e di aggregazione, oltre che un’opportunità di ascoltare buona musica. La cerimonia ha visto, infatti, l’esibizione della Filarmonica “G. Spontini” e della banda “L’Esina”, in formazione unita. Al concerto ha partecipato anche il gruppo dei “Diversamente giovani”, ex componenti della banda che hanno deciso di riprendere gli strumenti e che, diretti da Gianpiero Ruggeri, hanno eseguito alcuni brani molto applauditi dal pubblico.
Nella foto, da sinistra, Marco Palmolella, Giovanni Focanti, Marino Giorgi, il sindaco Umberto Domizioli, Andrea e Silvia Delpriore (i figli di Nicola Delpriore)
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