Il Progetto Legalità al Battisti di Fano
Il Progetto Legalità al Battisti di Fano. La III D dell’istituto diventa classe campione
FANO – Da non credere ai propri occhi, si direbbe. E, invece, stereotipi, cliché, luoghi comuni… gli studenti dell’Istituto Tecnico economico “C. Battisti” di Fano testimoniano ancora una volta di essere lontani dal modello nel quale si è erroneamente abituati a incastonare gli adolescenti.
Per loro anche il sabato – giorno di sospensione delle lezioni scolastiche – diventa un giorno utile per apprendere ed esprimere comportamenti da persone mature: anche ristrutturando la propria aula. È così che i membri delle Classe III D del Corso Sistemi informativi aziendali si preparano a partecipare al Progetto Legalità a cui il “Battisti” ha aderito raccogliendo l’invito del Tribunale di Pesaro.
“Diamo un segnale di cambiamento –ci dicono alcuni ragazzi mentre sono all’opera nella tinteggiatura delle pareti- a partire dal luogo nel quale viviamo per tante ore ogni giorno. Ci sembra giusto indicare a tutti che questa Classe ha preso un impegno importante e vogliamo renderlo chiaro nel contribuire a trasformare la nostra aula in un simbolo, una Classe campione”. Parole significative che preludono a una percorso che porterà i ragazzi a prendere consapevolezza di alcune tematiche di grande attualità e rilievo: il Progetto prevede, per esempio, che gli studenti partecipino ad alcune udienze svolte dal Tribunale del capoluogo, e, in seguito, a conoscere i rigori della Legge durante una visita al Carcere di Fossombrone o, ancora, a fare i conti con temi quali la dipendenza dalle sostanze stupefacenti e i terribili danni che essa procura potendo incontrare, durante una ulteriore visita di istruzione, gli ospiti della Comunità di San Patrignano, a Coriano, vicino Rimini, che spiegheranno loro, insieme agli Operatori della Comunità di Recupero dalle tossicodipendenze, tutto quanto riguarda questa piaga così drammatica per tanti giovani.
“Anche per questo abbiamo deciso – spiegano ancora gli studenti della III D – di imprimere alla nostra classe i colori vivi della vita: l’arancione fascerà l’intero perimetro inferiore delle pareti, sarà un colpo d’occhio molto bello, vivace come siamo noi ragazzi. E poi, al centro di una parete, ad un’altezza di due metri circa, stamperemo, in blu, la scritta orizzontale “Legalità”. Cureremo anche i particolari: la porta dello stesso colore arancione e i termosifoni blu elettrico. Ma non è tutto qui – aggiungono con un entusiasmo contagioso – anche le attrezzature dell’aula la stiamo rinnovando e pulendo. Insomma, c’è qualcosa di nuovo nell’aria: il nostro ruolo di studenti qui al “Battisti” di Fano si arricchisce sempre di importanti responsabilità e noi ne siamo davvero felici e grati ai nostri professori”.
Nelle foto alcuni studenti della III D al lavoro in aula: Tramontana, Pirozzi, Arcangeli, Paci
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