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A Ostra Vetere raccolta di firme contro la fusione dei Comuni

A Ostra Vetere raccolta di firme contro la fusione dei Comuni. Da montenovonostro l’invito a difendere le autonomie locali

OSTRAVETEREPalazzo_Comunale_530_a_luttoOSTRA VETERE – Dall’associazione politico-culturale montenovonostro riceviamo: “La giunta regionale delle Marche, guidata dal presidente PD Luca Ceriscioli, fa suonare a morto il campanone comunale con l’avvio della consultazione sulla proposta di legge regionale per la fusione per incorporazione dei Comuni. E’ la traduzione in ambito regionale dell’altra e ancora più agghiacciante proposta di legge nazionale dell’onorevole PD Emanuele Lodolini sulla fusione “obbligatoria” dei Comuni entro due anni sotto il “ricatto” della penalizzazione con la riduzione dei finanziamenti pubblici. Contro ogni principio democratico di rispetto della volontà popolare e di uguaglianza nei diritti per tutti i cittadini. Si tratta di due proposte di legge che tentano di imporre la morte dell’autonomia comunale che Montenovo ha sempre strenuamente difesa in novecento anni da quando è sorto il libero Comune: né guerre, né, pestilenze, né terremoti, né invasioni, né dittature e nemmeno le invasioni di voraci cavallette avevano mai messo in discussione il nostro inalienabile diritto all’autonomia. Basta forse ora la voracità della casta politica ad azzerare la libertà di amministrarci da soli? Solo perché il PD ha deciso di farci venire a comandare da altri di fuori paese? Non ci piegheremo e annunciamo fin da ora la nostra Resistenza. “montenovonostro” annuncia che da oggi dà avvio alla procedura per giungere alla raccolta di firme per bloccare queste “deforme”: ci bastano e ci avanzano le “deforme” governative PD sulla soppressione delle Province e del Senato. Non vogliamo altre “deforme” che sopprimeranno anche il nostro Comune e la nostra autonomia municipale. Raccoglieremo le firme e in autunno voteremo contro il Referendum istituzionale che “deforma” la Costituzione democratica e repubblicana per annullare il nostro diritto ad amministrarci da soli e attraverso amministratori liberamente e direttamente eletti dal popolo. Nei prossimi giorni prenderemo anche altre più opportune iniziative. Nel frattempo chiediamo a tutti i compaesani di difendere Montenovo e la sua autonomia sostenendo la nostra campagna di raccolta delle firme contro la legge sulla fusione dei Comuni”.

Nella foto: il Palazzo comunale di Ostra Vetere listato a lutto

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